Originariamente inviato da rrrmori53
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I virus che mutano e mutano sembrano cattivissimi e quasi imbattibili. Ma in natura difficilmente si viene dotati dell'arma "spazzatutti" e spesso un vantaggio evolutivo per un certo periodo per una determinata specie si trasforma poi in un boomerang.
I processi di replicazione virale sono lontani dall'essere perfetti. Questo è sfruttato come vantaggio perchè produce molti errori e quindi mutazioni, ma non sappiamo ancora tutto tutto di materie complicatissime come la biogenetica dei virus e non è assolutamente escluso che il virus si sia imbattuto in un imbuto evolutivo.
Speriamo!
Io continuo a pensare però che l'evoluzione più probabile sia semplicemente la perdita di pericolosità delle nuove varianti del virus unita al mantenimento o addirittura potenziamento della trasmissibilità.
Già ora, checchè ne dicano i novax, se per assurdo fossimo tutti vaccinati e di età inferiore a 50 anni senza una capillare effettuazione di tamponi nessuno si accorgerebbe nemmeno che siamo in una pandemia.
Anche i dati di Israele confermano cosa sta succedendo. I contagi sono leggermente risaliti nelle ultime settimane, ma sono in gran parte a carico di bambini e giovanissimi, poco vaccinati. C'è anche una certa percentuale di vaccinati con seconda e anche terza dose, ma a rischiare qualcosa sono solo anziani over80 e malati gravi.
P.S. Anche in Italia comunque c'è qualcuno che sa ancora fare il proprio mestiere e informare corettamente: Covid, Vaia: "Stop al bollettino giornaliero dei contagi, guardiamo il tasso di ospedalizzazione" (notizie.it)
P.P.S. Addirittura qualche virologo si spinge a ipotizzare che in Europa l'involuzione del virus non si è ancora vista perchè qui ci sono state TROPPO POCHE mutazioni! (Perché in Giappone il Covid si è quasi “auto-estinto” (msn.com)).
Sarebbe il colmo dopo mesi di avvertimenti sul fatto di non fare circolare il virus altrimenti arriva la super-variante!!
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