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PDC Panasonic Aquarea
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FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioHai scritto tu che avviene una miscelazione. Per miscelare ci vuole una valvola miscelatrice. Cosa intendevi ?
Tranquillo che pian piano, come tutti, imparerai.
Cerca se hai il progetto dell'impianto. Aiuterebbe a capire cosa ha pensato il progettista. Magari delle foto della sala termica con la descrizione che puoi farne aiutano.
Ho notato che è un puffer strano. Non capisco bene se è separato al suo interno, quindi di fatto due puffer (uno sull'andata e uno sul ritorno) o se è unico.. e sarebbe una porcheria perchè di sicuro non stratifica.
http://www.novasolar.it/wp-content/u...-MBD-DBD-1.pdf
Qui ci sono utenti più esperti di me che magari possono aiutare a capire.
Il puffer è separato. Uno per acs igienizzato e uno più piccolo in basso per riscaldamento.
Progetto dell'impianto dovrei scansionare il cartaceo ma non posso in questi giorni perche sono fuori casa così come foto.
Il mio dilemma rimangono sempre i consumi eccessivi ammesso che ottimizza di meno la macchina ma non saprei che consumi giornalieri in termini di kw dovrei aspettarmi con una macchina tipo t-Cap come accennavi.
Ad esempio adesso sono sui 50kw al giorno...
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioHai scritto tu che avviene una miscelazione. Per miscelare ci vuole una valvola miscelatrice. Cosa intendevi ?
Tranquillo che pian piano, come tutti, imparerai.
Cerca se hai il progetto dell'impianto. Aiuterebbe a capire cosa ha pensato il progettista. Magari delle foto della sala termica con la descrizione che puoi farne aiutano.
Ho notato che è un puffer strano. Non capisco bene se è separato al suo interno, quindi di fatto due puffer (uno sull'andata e uno sul ritorno) o se è unico.. e sarebbe una porcheria perchè di sicuro non stratifica.
http://www.novasolar.it/wp-content/u...-MBD-DBD-1.pdf
Qui ci sono utenti più esperti di me che magari possono aiutare a capire.
https://www.panasonicproclub.com/upl...%202016-17.pdf
Pagina 98. Il tuo schema di impianto potrebbe essere così ? Naturalmente con una sola unità.
E per capirci, ciò che ci si aspetta normalmente per un impianto radiante è questo a pagina 96 anche senza il disgiuntore idraulico.
https://www.panasonicproclub.com/upl...a%20online.pdf
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Lo schema di "pagina 98" è poco adatto per casa tua visto che non hai impianto radiante e caloriferi ma solo radiante.
50Kwh/giorno elettrici a spanne (cop3) sono 150Kwh termici. Su 130mq, due piani, in zona climatica D, l'isolamento dovrebbe fare veramente pena.
Quando puoi fai le foto, o scansioni dei progetti e dei dati che hai.. calcoli del termotecnico, ape etc.
Ti consiglio di aprire una discussione per il tuo caso dove riassumi tutti i dati e vedrai che qualcuno ti aiuterà.
Per quello che è emerso ora.. l'impianto si può migliorare, la pdc è poco adatta al tipo di impianto di riscaldamento che hai.
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioLo schema di "pagina 98" è poco adatto per casa tua visto che non hai impianto radiante e caloriferi ma solo radiante.
50Kwh/giorno elettrici a spanne (cop3) sono 150Kwh termici. Su 130mq, due piani, in zona climatica D, l'isolamento dovrebbe fare veramente pena.
Quando puoi fai le foto, o scansioni dei progetti e dei dati che hai.. calcoli del termotecnico, ape etc.
Ti consiglio di aprire una discussione per il tuo caso dove riassumi tutti i dati e vedrai che qualcuno ti aiuterà.
Per quello che è emerso ora.. l'impianto si può migliorare, la pdc è poco adatta al tipo di impianto di riscaldamento che hai.
Non capisco
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioDevi interpretare e leggere lo schema. Ci sono 2 circuiti di riscaldamento: Circuito 2 (bassa temperatura) e Circuito 1 (alta temperatura).
Tu a casa hai solo il radiante, quindi solo il Circuito 2.
[ATTACH=CONFIG]69720[/ATTACH]
Io intendo pagina 98 del primo link che mi hai inviato
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Scusami ho sbagliato io, è la pagina numerata come 100 a fondo pagina che però in realtà il lettore pdf mi indica come pagina 98, non so perchè.
Lo schema alla pagina numerata come 98 non può essere del tuo impianto.
Comunque è lo schema che ti ho messo nell'immagine al post precedente.
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioScusami ho sbagliato io, è la pagina numerata come 100 a fondo pagina che però in realtà il lettore pdf mi indica come pagina 98, non so perchè.
Lo schema alla pagina numerata come 98 non può essere del tuo impianto.
Comunque è lo schema che ti ho messo nell'immagine al post precedente.
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No, ti stai facendo trarre in inganno dal fatto che vedi una cosa sola che assomiglia al tuo bollitore.
In quello schema non c'è il puffer ( altimenti chiamato "volano termico", che tu invece hai sotto il bollitore), è per una split, invece tu hai una monoblocco HT.
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioNo, ti stai facendo trarre in inganno dal fatto che vedi una cosa sola che assomiglia al tuo bollitore.
In quello schema non c'è il puffer ( altimenti chiamato "volano termico", che tu invece hai sotto il bollitore), è per una split, invece tu hai una monoblocco HT.
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Originariamente inviato da Giost Visualizza il messaggioQuindi il volano termico o puffer o accumulatore non va installato per la mia macchina?
In linea generale, con le macchine inverter, si mette un puffer solo quando si deve garantire il minimo contenuto di acqua tecnica nel circuito primario della pompa di calore. Per alcune tipologie di impianto non serve. Esempio: quello che hai trovato a pagina 98.
Il minimo di acqua tecnica serve a garantire che la pdc possa scaricare il calore quando cala di frequenza e soprattutto a fornire una riserva di calore necessaria a sbrinare.
Per il tuo tipo di impianto (radiante a massetto) se non c'è nessuna valvola di miscelazione prima del collettore (collegamento diretto) il puffer non è necessario.
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioNon è questione di macchina, ma di tipologia di impianto.
In linea generale, con le macchine inverter, si mette un puffer solo quando si deve garantire il minimo contenuto di acqua tecnica nel circuito primario della pompa di calore. Per alcune tipologie di impianto non serve. Esempio: quello che hai trovato a pagina 98.
Il minimo di acqua tecnica serve a garantire che la pdc possa scaricare il calore quando cala di frequenza e soprattutto a fornire una riserva di calore necessaria a sbrinare.
Per il tuo tipo di impianto (radiante a massetto) se non c'è nessuna valvola di miscelazione prima del collettore (collegamento diretto) il puffer non è necessario.
In pratica potrebbe essere che tornando acqua fredda nel puffer dal ritorno del riscaldamento la macchina manda in continuazione acqua calda nel puffer per mantenerla sempre a temperature alte all'interno dello stesso per sopperire al ritorno di acqua fredda ? Inoltre potrebbe essere che all'interno dei tubi del riscaldamento a pavimento circoli acqua piu fredda in alcuni momenti specialmente in quelli in cui la mandata nel puffer è a temperature basse per via della ripartenza dopo uno stop della pdc?
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A distanza, per come hai descritto l'impianto, sembrerebbe inutile.
Dannoso... dipende come è fatto il puffer. Se ha due camere separate e isolate è solo inutile. Se il volume di acqua è unico, è dannoso perchè è troppo piccolo per stratificare (l'acqua si rimescola).
Another dice che sono due serbatoi separati.
Normalmente un puffer ben isolato non perde molta temperatura se le pause di off non sono lunghe.
Inizi a capire il funzionamento E adesso capirai perchè con le inverter a collegamento diretto un eventuale puffer si mette sul ritorno.
Sarebbe utile che pubblicassi i documenti di progetto del tuo impianto e della casa (oscura nomi e marchi delle ditte che ti hanno assistito, se riportati) per capire meglio cosa avevano in mente di fare.
Di fatto se hai parecchi off e la temperatura in casa è buona (21°C o come pace a te) in linea generale la curva climatica impostata è eccessiva. Ma in questo ti deve aiutare qualche possessore di panasonic. Io non ne possiedo una e non le conosco così a fondo.
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Quando anche l'acqua del puffer (in ritorno) raggiunge la temperatura sopra la quale la pdc va in off. E' lo stesso meccanismo che si ha quando il radiante è collegato senza puffer.
La temperatura di mandata invece viene modulata sulla base delle impostazioni. Se in climatica, viene modulata solo in base alla temperatura esterna.
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Mi potete confermare che posso evitare di far installare i termostati su ogni stanza? Dal punto di vista normativo non erano obbligatori?
Inviato dal mio SM-N950F utilizzando TapatalkAquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
Ecocombi 1 pdc pit 454lt
Edificio di 180mq, Eph,nd=46kwh/mqanno
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioQuando anche l'acqua del puffer (in ritorno) raggiunge la temperatura sopra la quale la pdc va in off. E' lo stesso meccanismo che si ha quando il radiante è collegato senza puffer.
La temperatura di mandata invece viene modulata sulla base delle impostazioni. Se in climatica, viene modulata solo in base alla temperatura esterna.
Secondo me cambierebbe solamente la temperatura di mandata nel senso che essendo diretta non viene continuamente miscelata insieme a quella del ritorno dell'impianto con conseguente perdita di gradazione. ( mi spiego:se la macchina manda ad esempio direttamente a 35 nel collettore l'acqua al netto delle perdite arriverà a 35. Se invece manda a 35 nel puffer l'acqua si miscela con il ritorno dell'impianto che se ad esempio il ritorno è a 30* la mandata a 35 verrebbe mischiata e magari manderà a 32,5 nonostante la pdc sta consumando energia elettrica per mandare a 35 ma realmente nelle serpentine arriverà a 32,5.
È corretto come ragionamento?
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioQuando anche l'acqua del puffer (in ritorno) raggiunge la temperatura sopra la quale la pdc va in off. E' lo stesso meccanismo che si ha quando il radiante è collegato senza puffer.
La temperatura di mandata invece viene modulata sulla base delle impostazioni. Se in climatica, viene modulata solo in base alla temperatura esterna.
Secondo me cambierebbe solamente la temperatura di mandata nel senso che essendo diretta non viene continuamente miscelata insieme a quella del ritorno dell'impianto con conseguente perdita di gradazione. ( mi spiego:se la macchina manda ad esempio direttamente a 35 nel collettore l'acqua al netto delle perdite arriverà a 35. Se invece manda a 35 nel puffer l'acqua si miscela con il ritorno dell'impianto che se ad esempio il ritorno è a 30* la mandata a 35 verrebbe mischiata e magari manderà a 32,5 nonostante la pdc sta consumando energia elettrica per mandare a 35 ma realmente nelle serpentine arriverà a 32,5.
È corretto come ragionamento?
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Si, è corretto. L'acqua si miscela se il puffer ha un volume unico.
La questione tecnica è: all'interno è un volume unico o sono due serbatoi separati uno per la mandata e uno per il ritorno ?
Chiama il produttore del tuo puffer e chiedi.
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Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggioSi, è corretto. L'acqua si miscela se il puffer ha un volume unico.
La questione tecnica è: all'interno è un volume unico o sono due serbatoi separati uno per la mandata e uno per il ritorno ?
Chiama il produttore del tuo puffer e chiedi.
Credo che collegando il puffer sul ritorno migliori il rapporto tra acqua calda immessa/e acqua calda che riceve impianto con la conseguenza che il radiante scalda di più e quindi potrei abbassare le temperature di mandata e di conseguenza i consumi
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Ciao a tutti,
sono in fase di progettazione casa nuova (classe A4, 160mq, di cui 110 al piano terra e 50 piano interrato, zona climatica E, gradi giorno 2.521, fabbisogno energetico di circa 15Kwh/m2/anno).
L'impianto che vorrei realizzare è un pavimento radiante con pdc per riscaldamento e raffreddamento + vmc con deumidificatore. La serie Aquarea mi sembra ottima e pensavo di installare la all in one alta connettività da 7KW con serbatoio integrato da 200l. Qualcuno ha esperienza di questa all in one? Come funziona in modulazione? Mi devo aspettare continui on/off a causa del basso carico termico previsto?
Siamo in 2 (docce medio lunghe di 15minuti) e avrò da gestire lavatrice e lavastoviglie che, per come viviamo la casa (sera e weekend) andranno in contemporanea o quasi alle docce. L'accumulo da 200l secondo voi è sufficiente?
Termotecnico propone una pdc compatta simile (weishaupt di 8KW) che però ha serbatoio di 160l che temo non bastino. Propone anche di installare 3 termostati (notte, giorno e taverna) e elettrovalvole per la regolazione, ma in questo modo (agendo sulla chiusura delle elettrovalvole) non rischio di peggiorare la situazione diminuendo ulteriormente il carico termico con conseguenti cicli di ON/OFF? Non sarebbe meglio andare in climatica?
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Fantomas tu hai una casa passiva... Ma cosa ti stanno proponendo.... Magari ad averli io 2.400kwh di fabbisogno termico
Pavimento radiante? Che vuoi fare la sauna anche a dicembre?
Elettrovalvole? Ma per fare cosa?
Scusami se sono diretto e magari sembro scontroso.... ma purtroppo come al solito ti stanno "vendendo" cose che non servono....
Su case come la tua si va di VMC che fa praticamente tutto, poi l'acqua sanitaria la puoi fare con eventuale pdc acs.
Nel dettaglio ci sarà qualcuno che saprà consigliarti al meglio (non sono esperto sulle VMC di questo tipo) ma personalmente ti dico fermati, apri una tua discussione e fatti consigliare da chi ci è già passato e da chi è abbastanza esperto qui sul forum.Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw
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Ai possessori Aquarea H.
Tra 2 settimane andrò ad attivare la pdc Aquarea split h 9 kw, arriverà il CAT etc etc.
Partendo dal presupposto che l'acqua nel radiante sarà freddissima, come mi consigliate di procedere? Lo so che se ne occuperà il tecnico Panasonic ma volevo sapere anche vostre opinioni ed esperienze. Partirà sicuramente la resistenza visto che la T ritorno sarà molto bassa? La casa non sarà ancora abitata, quindi non mi interessa se ci impieghi 1 settimana ad arrivare a una T ritorno accettabile, esiste una funzione QUIET per farla andare a regimi bassi senza che spari subito al massimo? Per ora ho ancora contatore a 3kW, non vorrei che mi salti con la resistenza attiva. GrazieCasa ind. 4 lati 35mq pt +100mq p1 - classe A2 - Eph 68 kWh/mq
Zona E 2600 gg / T progetto - 8 (prov. TO)
Pompa di calore Aquarea gen.H 9kW - PIT Hybridcube 343/19/0 DB
VMC Wavin REK160L - Monosplit Fujitsu 12 serie KM - DualSplit Fujitsu 7+7
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La resistenza si attiva, in riscaldamento, solo se le temperature esterne sono proibitive (di default, parecchio sotto lo zero; T comunque impostabile da pannello)...
Si attiverebbe di sicuro solo in caso di sbrinamento (dato il ritorno bassissimo)... In tal caso, arrivi quasi a 5kW di assorbimento!
Dovresti programmarla in modo da evitare di farla sbrinare! Cioè, farla funzionare solo nelle ore più "calde"... Sopra ai 5/6 gradi non l'ho mai vista sbrinare...
Dipende dalla temperatura e dall'umidità della tua zona climatica...
Il Cat dovrebbe tenerne conto, se gli dici che hai solo 3kw!
Ciao!Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
FV 4.4kW, inverter Fronius Primo 4.6-1
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Sono in provincia di Torino zona E. Allora la programmerò solo di giorno anche se lasciandola ferma tutta la notte il massetto si sarà ben raffreddato ma d'altronde affinché non cambio a 6 kW il contatore è l'unico compromesso. Farò presente al cat la situazione. GrazieCasa ind. 4 lati 35mq pt +100mq p1 - classe A2 - Eph 68 kWh/mq
Zona E 2600 gg / T progetto - 8 (prov. TO)
Pompa di calore Aquarea gen.H 9kW - PIT Hybridcube 343/19/0 DB
VMC Wavin REK160L - Monosplit Fujitsu 12 serie KM - DualSplit Fujitsu 7+7
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Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggioFantomas tu hai una casa passiva... Ma cosa ti stanno proponendo....
Su case come la tua si va di VMC che fa praticamente tutto, poi l'acqua sanitaria la puoi fare con eventuale pdc acs.
Ad esempio le Vmc con recupero di calore al 90%, con temperatura esterna di 0 gradi riescono a far rientrare l’aria al massimo a 18 gradi (se in casa se ne hanno 20).
Io pure sono in zona E, e da fine dicembre la temperatura esterna difficilmente è salita oltre i 2 gradi.
Intendi altri tipi di macchine?PT 90 mq No Gas
Zona E-T di Prog.-5 EPH,tot 30,256
Aquarea Split 5 Kw J
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