Originariamente inviato da BrightingEyes
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Dicevate tu e Cottarelli che senza il governo salvatore della patria a quest’ora il debito era al 145%? Come mai non l’avete detto al FMI prima dell’insediamento di Monti, agli inizi del 2011, quando lo stesso Fondo stimava un incremento del PIL del +1% per lo stesso anno e un + 1,3% per il 2012, limando la stima precedente solo di un -0,1%? Sapete di quanto è salito il PIL nel 2012? Grazie alle salvifiche manovre? – 2,4% ! (leggasi meno due virgola quattro %). E non venitemi a raccontare che è colpa del debito sovrano, cresciuto di colpo in una tempestosa notte del 2011.
Fmi, frena la crescita italiana Tagliate le stime sul Pil 2012 - Repubblica.it
Chiaramente, a scanso di equivoci, riporto il grafico dell’incremento del PIL relativo ad Italia e zona Euro.
tasso di crescita pil reale - Google Search
E’ vero che l’FMI ha toppato le stime di crescita anche per l’Europa, ma guardando le due curve basterà avere una 5a elementare per notare il cambio di passo (in peggio per noi) tra una e l’altra. In parole semplici, il PIL dell’Italia è sceso molto di più (in proporzione) di quanto non abbia fatto la media Europea. E per quella volta non possiamo di certo dare le colpe al governo giallo-verde (di cui non prendo affatto le difese).
Andiamo avanti e passiamo ad analizzare il debito pubblico.
debito pubblico e previsioni banca d'italia - Google Search
Il differenziale tra debito pubblico Italiano e media Europea era questo:
2009 = -1,6%
2010 = -2,3%
2011 = -1,0%
2012 = +3,4%
In pratica, fino al 2011 il debito pubblico italiano (seppur alto in termini assoluti) saliva più lentamente rispetto a quello della media Europea. Nel 2012 invece, il trend si è invertito.
Specifico, non lo sto inventando io o Cottarelli, sono dati dell’ISTAT e della Banca d’Italia.
Continuo con il differenziale Italia-media EU su disoccupazione, produzione industriale, ecc…?
Chi vuole può accedere gratuitamente ai dati sul sito governativo e trarne le conclusioni.
Gli andamenti di lungo periodo dell’economia italiana | Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica
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