puoi giocartela anche un po con una esposizione est ovest per appiattire il picco di produzione e spalmare per più ore possibile una produzione più mediata durante la giornata, naturalmente in SSP.
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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico
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Oltre ai saggi consigli di Dolam e di gigisolar, potresti optare per una soluzione aperta agli sviluppi futuri: Scegliere un inverter fra quelli che possono essere collegati al powerwall Tesla, predisporre tutto l'impianto dal punto di vista tecnico e burocratico per l'inserimento successivo di quell'accumulo. Quindi partire con un semplice impianto ongrid senza accumulo ma con ssp. Fare sperimentare al cliente come si trova con questo sistema, se dopo un anno è soddisfatto, la questione accumulo va in standby, diversamente gli installi un primo powerwall da 7 kw. A cui potrebbe seguirne un secondo, un terzo e così via, fino a cinque mi pare, per un accumulo complessivo di 35 kw. Eventualmente potresti aspettare fino a dicembre per emettere la fattura, in modo che se per allora il cliente avesse già maturato l'idea dell'accumulo, potresti fare un unica fattura comprensiva del Powerwall in modo da portare tutto in detrazione.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Grazie per il confronto, in effetti simulazioni alla carta di ieri mi hanno indotto a IMPORRE (era il cliente a desiderare con fermezza impianto ibrido) impianto in SSP.
Circa predisposizione per Tesla, ergo SolarEdge, preferisco inverter diverso (ABB Fronius o Samil) ed eventualmente passare ad ibrido con sistema Victron (Multiplus) o Cosuper (ottimo ed economico) e batterie Rolls (magari le flooded che a pari spesa Tesla garantisco 14 kWh e 2000 cicli).
Per Tesla e simili il tempo non è ancora maturo
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Se le Rolls, come ricordo, non sono al litio, lascerei proprio perdere definitivamente il discorso accumulo e relativa predisposizione.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggiopotresti fare un unica fattura comprensiva del Powerwall in modo da portare tutto in detrazione.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Concordo pienamente sulla scelta dell'inverter e lascerei cadere per ora il discorso accumulo, quando il tuo cliente vedrà il risparmio già dalla prima bolletta capirà e si accorgerà da solo che non gli occorre ( a meno non abbiate problemi di rete?) un bel 6,5kwp su un un ABB 6000 ti porterà risultati grandiosi specie con quei consumi e con SSP anche il forno acceso tutta la notte non sarà più un problema.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Mi unisco al coro...
6kwp "abbondanti" su inverter tradizionale, massima resa (e affidabilità) per minima spesa
Non mi preoccuperei neanche della marca dell'inverter, usa quella con coi ti trovi meglio, samil ad esempio potrebbe brandizzare una solizione che alcuni già conoscono, mentre edp è un bion sistema dc\dc...e anche tesla di certo sarà interfacciabile con altri...
Insomma,come si dice al mio paese, "or ca scenn,ma sci prvdenn" (quando arriverà il momento provvederemo)
inviato dal mio LG G4FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12
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Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
Poi..sono d'acccordo che distinguere fra il caso in cui si gira al pozzo se manca acqua della rete (involontario)...oppure si gira a rete se manca acqua del pozzo (volontario)..tecnicamente è la stessa cosa...ma appunto..è una suddivisione di tipo Soggettivo..Amministrativa..non Tecnica..ma d'altra parte Aeeg è un ente regolatorio, normativo..non tecnico.
Ma non può essere accettabile che "a casa sua ognuno fa quel che vuole"..ma se ti alimenti anche da rete..qualche cautela ci vorrà.
...
Aeeg ha deciso per la CEi..troppa cautela? puo darsi..ma certo non poteva dire "montate quel che vi pare" no?
Il problema è la chiarezza che manca e una volontà di controllo che va oltre la libertà personale. Per inciso il pozzo in falda andrebbe denunciato.
Quindi se il mio parallelo con l'orto non è del tutto calzante forse anche il tuo fa un po di "acqua", ma come dicevo prima non è questo punto
La definizione di Aeegsi dellla delibera 18 DICEMBRE 2014 642/2014/R/EEL di accumulo noto che non è stata recepita completamente dalla CEI 0-21
Riporto le due definizioni date da Aeegsi e da CEI 0-21 di accumulo per le parti di interesse:
Aeegsi:
SISTEMA DI ACCUMULO
è un insieme di dispositivi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo,
funzionale ad assorbire e rilasciare energia elettrica, previsto per funzionare in
maniera continuativa in parallelo con la rete con obbligo di connessione di terzi o
in grado di comportare un’alterazione dei profili di scambio con la rete elettrica (immissione e/o prelievo).
CEI 0-21:
bis Sistema di accumulo
Insieme di dispositivi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo, funzionale ad assorbire e rilasciare energia elettrica,
previsto per funzionare in maniera continuativa in parallelo con la rete di distribuzione. Il sistema di accumulo
(Energy Storage System, ESS) può essere integrato o meno con un generatore/impianto di produzione (se presente).
La stessa definizione rimane anche nel nuovo progetto di inchiesta.
Si nota che manca nella definizione della CEI la seconda parte della proposizione dell'Aeegsi ovvero
"o in grado di comportare un’alterazione dei profili di scambio con la rete elettrica (immissione e/o prelievo)."
Daltra parte al CEI interessa normare solo quegli impianti "previsto per funzionare in maniera continuativa in parallelo con la rete di distribuzione"
e non altro.
Tra l'altro il fuzionamento in isola sulla rete privata è sempre permesso dalla 0-21 cito:
3.22 funzionamento in isola
possibilità di alimentare una rete in isola da parte di un impianto di produzione. Il funzionamento in isola si distingue in:
d) su rete dell’Utente (ammessa in qualsiasi condizione), ovvero quando l’impianto di produzione dell’Utente
alimenta l’intera propria rete, o parte di essa, quando è separata dalla rete del Distributore;
Anche la tua osservazione , corretta, sulla commutazione tra pozzo e rete idrica (ovvero tra funzionamento ad isola e rete pubblica) è pertinente,
ed anche questa trova spiegazione nella 0-21 che cito:
8.4.2 Funzionamento di breve durata in parallelo
Il funzionamento di breve durata in parallelo alla rete BT del Distributore è consentito per qualsiasi impianto di produzione,
statico o rotante, anche privo del SPI, purché la durata del parallelo non ecceda, tramite relè temporizzatore, 30 s per gli impianti trifase e 10 s per quelli monofase.
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Probabilmente sono io che non capisco bene, ma ribadisco che non vedo grosse ambiguità nella formulazione della CEI 0-21 riguardo gli acccumuli.
In ogni caso la CEI 0-21 è in inchiesta pubblica, quindi perché non proponi una osservazione al CEI su qualche definizione che non ti suona? Io ne ho fatta una settimane addietro (su tutt'altro argomento), l'inchiesta pubblica serve proprio a questo
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Peter..pero il campo di applicazione della CEI si estende anche alla parte di rete gestita ad isola..e Utente attivo è anche colui che possiede un apparato ad isola..non solo i parallelo.
Per cui il fatto che loro non espandano la definizione di accumulo all'aspetto amministrativo (tipo di gestione), cosa cambia? loor sono un Ente tecnico..e dicono a quali Norme un accumulo deve corrispondere..che sia usato ad isola o no...salvo che sia un UPS.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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corretto marco lo il fuzionamento ad isola lo comprendono nel campo di applicazione:
•impianti di produzione (Utenti attivi) connessi alle reti di distribuzione dell’energia elettrica
riguardanti installazioni fisse, mobili o trasportabili, che convertono ogni forma di energia utile in
energia elettrica, collegati in parallelo alle reti BT del Distributore in modo continuativo, di breve
durata, oppure funzionanti in isola su una rete del produttore;
ammettendone anche l'uso purchè lo si faccia separati dalla rete o con parallelo di breve durata
come detto nel post 5948
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ok, ma se ricade anche quel pezzo di rete (ad isola) nel campo della CEI...non dovrebbero racaderci gli apparati che tale isola "creano"? mi sembrerebbe assurdo il contrario.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Non è previsto nella 0-21 uno schema di riferimento
tale da alimentare la rete privata in alternativa dalla rete pubblica o con un impianto
di generazione sconnesso dalla rete (o rete o impianto di generazione
con accumulo). Tutti gli schemi anche quelli che prevedono l'alimentazione
in isola di carichi privilegiati prevedono il parallelo alla rete continuativo e
la eventuale separazione dalla rete solo per l'alimentazione di carichi privilegiati
quando la rete pubblica viene a mancare.
Quando scriveranno qualcosa di specifico ne prenderò atto.
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"Altro cliente che vuole abbattere bolletta con impianto o ibrido o isolato… ……………….. più aggiornati"
SalvoLF, aggiornati non proprio, conoscono che esiste il sistema ma non sono in grado di valutarne l'impatto economico, per non
parlare di quello della mancanza di sostanziale utilità.
giampiè "Non mi preoccuperei neanche della marca dell'inverter"
quasi mi commuovi ( domattina ti chiamo).5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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scusate tutti se faccio un piccolo OT
Siccome tantissimi di noi hanno impianto FV, PDC per ACS e altri dispositivi costosini che potrebbero essere danneggiati, vorrei sapere la vostra su questo 3D che ho aperto:
http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119692350
chiudo OT
Saluti
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Un buon vantaggio che si ha utilizzando alcuni inverter-caricabatteria (ad esempio Victron e Cosuper) è che funzionano in sinergia con la fase per cui potrebbe essere interessante una riduzione dell'impegno di potenza.
Ma...gli inverter grid on essendo in parallelo dovrebbero anche dare questo vantaggio, esatto?
Inviato dal mio HTC Desire 620 utilizzando Tapatalk
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SalvoLF, aggiornati non proprio, conoscono che esiste il sistema ma non sono in grado di valutarne l'impatto economico, per non
parlare di quello della mancanza di sostanziale utilità.
Un buon vantaggio che si ha utilizzando alcuni inverter-caricabatteria (ad esempio Victron e Cosuper) è che funzionano in sinergia con la fase per cui potrebbe essere interessante una riduzione dell'impegno di potenza.
Ma...gli inverter grid on essendo in parallelo dovrebbero anche dare questo vantaggio, esatto?
saluti
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Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggioParole sante...
Per quello che ho capito da tuo messaggio, direi di si, sempre che ci sia sole e produzione istantanea rispetto all'assorbimento.
saluti
Intendo dire che se il cliente ha una potenza impegnata di 6 kWh ed un impianto in SSP di 4.5 kWp che sta producendo 2 kW, è come se avesse a disposizione 6.6 kW dalla rete + 2 kW dall'impianto = 8.8 kW.
È corretto?
Inviato dal mio HTC Desire 620 utilizzando Tapatalk
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"…………..dalla rete + 2 kW dall'impianto = 8.8 kW. È corretto? " si è esatto, avrebbe 8,6 kw disponibili, la produzione dell'impianto va a sommarsi alla potenza impegnata, almeno finora è così.
5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Di questo se ne parlato ?
SOLARSAVER
simile al suo gemello SOLARECLIPSE, ma con in più la funzione Anti-Blackout
Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
Isolamento Pareti 10 cm Sughero
Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)
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pubblicato il bando della regione Lombardia
http://www.solar-power24.eu/files/BA...06_05_2016.pdfUltima modifica di sportello-energia; 09-05-2016, 10:12.www.solar-power24.eu
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Il link a me non si apre5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggioIl link a me non si aprewww.solar-power24.eu
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CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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ok almeno hanno legato l'incentivo alla "bontà " dell'accumulo , per cui se sono scadenti avranno una percentuale inferiore dell'incentivo , o viceversa .
il problema ( per gl'onesti ) è che ognuno si deve fare la propria pratica, avere il terminale per la firma digitale , l'accrocchio per metterci la propria carta dei servizi e ... il pin della stessa ( il mio lo aspetto da 4 anni ) .
se siete giocatori del lotto , fate prima a fare 4 o 5 .
auguri
auguri anche alle esco . che devono certificare che la spesa vale l'impresa ......, ok che avranno dei prezzi bassi per l'acquisto degl'accumuli , ma d'altro canto hanno un prezzo basso d'acquisto dell'energia , per cui la proporzione sempre quella è , vedremo .
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Ed eccomi a realizzare un altro piccolo passo verso la misura corretta delle perdite di un accumulo FV, oggi finalmente mi è arrivato il contatore a corrente continua che ha voltaggio da 5 a 50V CC e misura fino a 100A di corrente , ora potrò misurare l'energia immessa nell'accumulo attraverso un SDM 120 Modbus e quella in uscita con questa piccola meraviglia con una semplice sottrazione saprò esattamente quanti watt si perdono tra l'immettere ( compresa la perdita del CB) e il successivo utilizzo.
Intanto una piccola piacevole scoperta: 35 metri di Led 5630 consumano solo 9,76A a 12V ( tensione reale 13,2V) quindi 127,5 watt.
A proposito costa solo 12 euro come mai i fabbricanti di accumuli non li montano sui loro accrocchi , forse hanno paura della misura reale???5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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"nuova" idea Nissan per accumulo energetico casalingo
Dove vanno a finire le vecchie batterie delle auto elettriche? Secondo Nissan, a casa tua | DDay.it
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