Nuova Bozza Dgls Rinnovabili: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

[alvisal61]

stavamo anche pensando a tetti (fatto preliminare per un 700 kW dieci giorni fa), tettoie e parcheggi, progetti speciali su suolo non agricolo o non a terra...
ma il problema non sono le limitazioni agli impianti a terra (ci si può decisamente lavorare), sono le prossime tariffe (che se faranno scendere l'IRR sotto il livello di un altro investimento finanziario asciugheranno tutte le risorse, ai grandi come ai piccoli) e le soglie (che, se le fanno con un minimo di malizia genereranno code e replicheranno il caso spagnolo).
Voi sapete che abbiamo tutti gli spagnoli da noi perchè il contingentamento ha fatto sì che "messo dentro" un progetto non si può che aspettare per due-tre anni (da noi saranno almeno dieci) che arrivi il suo turrno.

[car.boni]

...........Voi come vi state comportando?

Ciao Ener,
Ti parlo come investitore ed essendo un inguaribile ottimista, ritengo che questo sia il momento migliore per chiudere opzioni su prossimi lavori.
Naturalmente sto parlando di coperture.
Nel campo dell'economia ricordo che uno dei migliori proverbi e' quello di acquistare quando nessuno lo vuole fare e quanto cio' che compri nn Ti serve nell'immediato.
Per farlo servono le solite cose .........
Scavalcando la barricata e passando dalla parte di istallatori e progettisti i problemi e le opportunita' sono diverse.
In questi frangenti, potendolo fare, e' meglio aspettare che la nebbia che avvolge l'intero settore si diradi un po.
ciao car.boni

[greps]

Io ti dico solo una situazione di ieri ore 14,30:
ci chiama un Cliente che da un anno sta pensando di fare rimozione amianto
e FV.Tutto entusiasta ci dice: " ho definito tutto con la banca ecc, partendo
oggi riusciamo a rientrare nelle tariffe del secondo quadrimestre ? ".
E' brutto dover smorzare gli entusiasmi e dovergli dire "..... purtroppo non sappiamo dirti nemmeno ad oggi quali saranno le tariffe, se ci sarà ancora
il bonus amianto ecc. o cosa succederà ".
Noi non sappiamo davvero cosa fare e dire !!!!!!!. Intanto 100 kWp sono
per il momento andati in fumo !!!!!!
Oltretutto, su storicità degli ultimi due anni,questi che arrivano, sono i mesi in cui si raccolgono i frutti delle offerte seminate. Imbarazzo totale e
"incazzatura", dover tenere tutto in stand-by (sperando che sia solo stand-by)
Anche perchè ,quando cominceranno a girare voci o certezze su retroattività
della diminuizione tariffe eolico, a mio parere molti perderanno fiducia sui meccanismi del Conto Energia e si congeleranno possibili ordini.

[luciof]

ieri mandato progetto finito (non credo che la norma che fa salvi solo i progetti presentati entro gennaio tenga). la prossima settimana lavoriamo alle integrazioni per i tre procedimenti in corso (tutte AU).

Se anche la norma del 1 gennaio non tenesse, ti rimane l'alea delle tariffe che non si conoscono. Quindi vai avanti per aggirare il limite di 1 MW a terra e/o la % di copertura del terreno agricolo, giusto?

[ener]

Grazie delle dritte, adesso cerco di rilassarmi nel week end. Seguiranno giorni intensi ....

[alvisal61]

ritengo che questo sia il momento migliore per chiudere opzioni su prossimi lavori.
Naturalmente sto parlando di coperture.

ho notizia di un grandissimo gruppo (80 mld di euro di fatturato) che, avendo ottenuto la licenza di un impianto da 9 MW con precontratto della scorsa settimana, non ha disdetto (con grande stupore) ma vuole solo rinegoziare.

che sia una buona notizia? sanno qualcosa?

[alvisal61]

ti rimane l'alea delle tariffe che non si conoscono. Quindi vai avanti per aggirare il limite di 1 MW a terra e/o la % di copertura del terreno agricolo, giusto?

io non direi, aggirare, cerco di usare il terreno agricolo e non fare impianti a terra, piuttosto, aumento ancora la mitigazione, ... già ora l'ultimo mandato ha un rapporto tra superficie radiante e terreno opzionato del 9 %. Se sotto il MW (ma in genere non li faccio) troviamo più terreno.
Ma il punto non è questo: il punto è che se l'atteggiamento è questo è meglio lasciare del tutto il fotovoltaico, tutto. Come detto, se le tariffe non convengono non convengono. Se ad un progetto devo lavorare oggi e vederlo tra qualche anno a me non interessa (quante cose potranno cambiare? nuovo PRPR, nuovi vincoli colaterali, nuove tecnologie, tariffe etc.; poi il cliente -noi non facciamo gli sviluppatori ma i progettisti - tiene l'opzione per anni? l'agriocoltore o il proprietario per anni non fa investimenti per la potenzialità del progetto congelato?)

Se le cose stanno così meglio guardare altrove.

[greps]

ho notizia di un grandissimo gruppo (80 mld di euro di fatturato) che, avendo ottenuto la licenza di un impianto da 9 MW con precontratto della scorsa settimana, non ha disdetto (con grande stupore) ma vuole solo rinegoziare.

che sia una buona notizia? sanno qualcosa?

... il problema è capire per chi ha venduto, cosa intendono per "rinegoziare".
Se il cliente ti dice "da Maggio le tariffe scendono del 30 %, tu mi fai l'impianto al 30 % in meno ?", il problema diventa poi tuo o di vedere il mercato quanto riesce a scendere nei prossimi mesi.

[alvisal61]

no. non ci siamo capiti, scusa: il gruppo compra la società autorizzata e poi lo fa con il suo EPC (altro grandissimo gruppo, mi pare il terzo o quarto al mondo).
Ciò che vuole rinegoziare è il prezzo di acquisto della società autorizzata (parliamo comunque di milioni di euro).

[alvisal61]

giusto per prevenire, non siamo noi che incassiamo. (magari)
come ho detto innumerevoli volte (ora mi bannano) noi NON VENDIAMO AUTORIZZAZIONI.

[supermariuz]

Bloccate solo i grandi impianti, se proprio volete

Vorrei dare voce a qualcosa che non sta circolando, in particolare:
- Il Governo si è spaventato per i 4 GW realizzati secondo il salva Alcoa del 2010 (che tra l'altro hanno approvato loro e non se prendono quindi la responsabilità)
- Hanno paura che i grossi impianti drenino la stragrande maggioranza degli incentivi miliardari a favore, spesso, di investitori esteri
- Il problema è che hanno bloccato tutto e non solo gli impianti grossi a terra che sono la causa principale della situazione attuale
- Il GIFI e le altre associazioni del fotovoltaico sono tutte troppo interessate agli impianti grandi da pensare di cercare di bloccare solo quelli
- Le associazioni stanno dunque puntando solo sull'incostituzionalità della legge e non stanno facendo proposte di mediazione alternativa
- Anche in Francia c'è stata una situazione simile ma lì almeno non sono stati così miopi e hanno bloccato per 6 mesi solo gli impianti grandi, qui no, hanno bloccato tutto

Il problema è che secondo me alla Prestigiacomo, a Romani, a Napolitano e agli altri politici coinvolti non è arrivata la proposta di bloccare solo gli impianti grandi (ad esempio sopra il megawatt, come già sembra che vogliano fare per la prossima legge).

Ne va in gioco la sopravvivenza del settore delle rinnovabili

Riusciamo tra tutti i naviganti, futuri disoccupati, a far passare il seguente messaggio?

[MrDish]

Questi sono gli "speculatori" che i vari decreti dovevano fermare.
Il TAR (se non erro) quando ha bloccato la fideiussione ha fatto una grande ****** a favore dei soliti gruppi "giganteschi" (lobby), sopratutto stranieri!

Questo è stato l'inizio della morte annunciata!

Ricordo che nelle "stime" del decreto 2007 (C.E. II), era previsto una grandissima diffusione del ftv domestico, quello abbinato alla copertura dei consumi, che crea ricchezza distribuita, lavoro distribuito, e dava più tempo ai gestori di rete di "ammodernare" le linee BT/MT/AT per la micro generazione, quando la maggior parte auto-consumava fino al 40% adottando comportamenti di consumo idonei!

[ste.vox]

incentivi

lavoro da alcuni anni nel settore delle rinnovabili e vi posso dire che di bozze, decreti ecc. ne ho visto passare tanti.............
prima si inventano regole, obblighi (quota obblighi CV ecc) che in pratica dopo poco tempo vengone rifatte, discutate e cambiate, in modo di garantire la massima insucerezza. competenza sarebbe un'altra cosa.........

e a mio avviso anche stavolta sarà così: prima si butta nella mischia una cosa, si guarda un pò come sono le reazioni, si reagisce, guardando di nuovo le reazioni e poi forse alla fine si trova un compromesso che soddisfa un pò tutte le parti.

la strategia era chiara da quando sulle mass-media si è iniziato a discutere sul caro bolletta a causa delle rinnovabili, cosa totalmente sbagliata considerando lo scandalo CIP6, dipendenza italiana da gas; si mette in evidenza come l'energia diventerebbe meno cara con il nucleare, fatto totalmente sbagliato se si sapesse la situazione in Francia, Finnlandia ecc;

come indicatore basterebbe capire se la ENEL, Saras ecc. dalla fine del Salva-Alcoa hanno iniziato di nuovo con la costruzione di impianti FV di grande taglia.................
cmq penso che sarà così anche questa volta anche se si capisce che attualmente si sta facendo di tutto per rifare il nucleare, dal punto di visto "extra"-reddito sicuramente un'ottima cosa (..... )

un'ultima considerazione da parte mia: un incentivo dove lo stato per 20 anni ti "garantisce" una tariffa fissa lo vedo sempre problematico, sarebbe quasi di dire a un giovane di 20 anni che a 65 anni può smettere di lavorare con la pensione garantita...............

i tempi d'oro per le rinnovabili arriveranno quando la quota incentivo/prezzo mercato si riduce a 20/80%, quindi tra alcuni anni

[MrDish]

La quota incentivo prezzo dal 2008 (mio primo impianto) da 5000€/Kwp è calata a 3300€/kWp per l'ultimo impianto che ho fatto, prezzi di gennaio/febbraio 2010.
Ora se gli incentivi fossero rimasti una "garanzia", il mercato sarebbe sicuramente calato, invece, ora, per arrivare all'installazione a giugno, i prezzi aumenteranno come per la fine 2010. Così si autorizzano i grandi distributori ad aumentare i prezzi, in base alla domanda offerta, logicamente.

Sono quasi sicuro che alla fine di questo 2011 i prezzi sarebbero calati di ben oltre il 20%, forse sino a 3000€/kWp per impianti domestici, 2000€/kWp per impianti di altro tipo!

[Spaziozero]

Io stavo iniziando un nuovo impianto, non so piu' cosa fare, ho gia' ordinato tutto il materiale! saranno soldi buttati?
Qualcuno ha il testo del decreto?

http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=62605

Grazie
Ciao

[MrDish]

Il decreto non c'é, c'é la bozza approvata dal consiglio dei ministri.
Cmq, qui trovi la bozza: https://www.energeticambiente.it/leg...#post119181231

[alvisal61]

Questi sono gli "speculatori" che i vari decreti dovevano fermare.
Il TAR (se non erro) quando ha bloccato la fideiussione ha fatto una grande ****** a favore dei soliti gruppi "giganteschi" (lobby), sopratutto stranieri!

vedi, caro amico, sono perfettamente d'accordo che la norma sulle fidejussioni, pur draconiana, era necessaria. Il TAR ha fatto bene a sospenderla in punto di diritto, ma ha fatto un grosso danno. la "speculazione" è quella di chi con poche migliaia di euro (cioè rischiando pochissimo del suo) progetta impianti da centinaia di MW -tipicamente eolici- e poi cerca di venderli per milioni. tale attività è legale, ma odiosa. sfrutta delle smagliature di sistema.

è speculazione quella di chi "vende allo scoperto" azioni. anche se qui rischia parecchio, come i fallimenti hanno mostrato.

non è speculazione quella di chi fa iniziative industriali (nella fattispecie energetiche). Ovvero costruisce fabbriche (di energia) ed assume lavoratori. Se lo fa utilizzando una tariffa regolata (come quella del gas, dell'acqua, dell'energia elettrica, ... entro i limiti autorizzati dall'Autorità) o incentivata (come tantissime) per l'interesse PUBBLICO di fare energia da fonte rinnovabile, NON è speculazione. E' economia.

Se ogni volta che è coinvolta una grande azienda è speculazione ti invito a spegnere la luce, staccare il gas, vendere l'auto, guardare bene i tuoi mobili, vestiti, etc....

Naturalmente si può anche decidere che si fanno solo i piccoli impianti, ma:
- l'obiettivo è fare una certa % di energia, non fare politiche sociali (quelle si fanno con altri mezzi);
- scopo collaterale è farlo nel modo più efficente (più kWh su kW) ed economico (meno € su A3) possibile;
- se fanno così preparati a competere con i vari "beghelli" di turno. Ho letto che i 3 kW si fanno dalle parti del 4-5.000,00 € a kW. I grandi impianti con 2.500. é tutta questione di organizzazione e quindi di soldi. se i signori di cui sopra si organizzano ... credo ti convenga restino concentrato sui grandi impianti.


Comunque, come ho detto, io non ho problemi, ... auguri.

[Spaziozero]

Grazie MrDish,
hai visto in contemporanea e' stato approvato anche qualcosa che riguarda il mercato dell'energia elettrica, chissa' che cos'è?

[MrDish]

vedi, caro amico....
non è speculazione quella di chi fa iniziative industriali (nella fettispecie energetiche). Ovvero costruisce fabbriche (di energia) ed assume lavoratori. Se lo fa utilizzando una tariffa regolata (come quella del gas, dell'acqua, dell'energia elettrica, ... entro i limiti autorizzati dall'Autorità) o incentivata (come tantissime) per l'interesse PUBBLICO di fare energia da fonte rinnovabile, NON è speculazione. E' economia....

Non fraintendere, anche se va di moda sul forum.
Io ho detto che "le fideiussioni" erano una buona cosa, perché se tu impegni la linea impedendo ad altri (per problemi non tuoi ma del gestore di rete) di esercitare il loro diritto di impresa, devi metterci anche il rischio di impresa e non solo il "beneficio" di impresa.
Ora, se impegni la linea e poi non riesci a vendere il "progetto" autorizzato, devi risarcire la comunità per il danno che hai commisurato!
Quindi, le speculazioni pure e semplici, quelle solo "finanziarie" sarebbero state evitate, non si avrebbero 4 GWp a fine 2010 e non si avrebbero ricadute sulla componente A3 (peraltro già ampiamente dimostrato che FTV ne copre una minima parte) e quindi sulle famiglie.

E si sarebbe arrivati alla saturazione del mercato e quindi della sua lenta ma inesorabile discesa con andamento molto più regolare, a spesa degli italiani tutti, certo, ma con abbondante risparmio sia in termini di salute che in termini di maggior gettito fiscale generato dalle imprese del settore. ricordo che iva, e tutte le altre tasse lo stato le incassa subito, mentre l'incentivo viene diluito per 20 anni, quindi vedi che "economicamente" il discorso del governo (e di alcuni suoi ministri) non sta in piedi.
Sta in piedi invece lo sforzo delle lobby energetiche che spingono per essere loro gli unici produttori di energia, ma la cosa è così da parecchi anni, vedasi mancata "pianificazione energetica seria" in questo paese da molti decenni!

[alvisal61]

Io ho detto che "le fideiussioni" erano una buona cosa,

va bene, su questo sono d'accordo erano giuste concettualmente, ma mal costruite (a valere solo sui nuovi progetti sarebbero state perfette, sui vecchi problematiche). Ma se non vanno sui vecchi non risolvono il problema della saturazione di rete.

Per il transitorio io farei ripagare la TICA ogni sei mesi, con andamento crescente per la taglia e crescente per i rinnovi. per il nuovo vanno bene le fidejussioni (ma eliminano i piccoli).

[car.boni]

..........avendo ottenuto la licenza di un impianto da 9 MW con precontratto della scorsa settimana, non ha disdetto (con grande stupore) ma vuole solo rinegoziare..... sanno qualcosa?

Buongiorno Alvisal,
nn sanno nulla piu' di noi ma conoscono il significato del concetto che ho esposto qualche messaggio fa.
Sanno benissimo che dopo il temporale esce sempre il sole ...... oppure, se preferisci, piu' buio della mezzanotte nn puo' venire.
Su quest'ultima qualcuno potrebbe obbiettare che dipende sempre da che ora e' .......
ciao car.boni

[IngMassimo]

ieri mandato progetto finito ***

alvis,

il nuovo decreto tocca anche chi è in corsa al momento nella realizzazione di cogeneratori a biomassa per ottenere la tariffa omnicomprensiva ?

Saluti
Massimo

Note di Moderazione: facesole IngMassimo, limita le citazioni al minimo indispensabile

[MrDish]

Concordo, anche se "scappati i buoi", si può fare poco, su questo hai ragione.
Bastava non fare la 129, bastava per salvare il settore, ma non per salvare gli "alcoa" e magari qualche centinaia di posti di lavoro (massimo qualche migliaia).
Qui si sta parlando di qualche centinaio di migliaia, di posti di lavoro..... mi sembra che le cifre siano un tantino diverse!

[alvisal61]

no. solo dice che dal 2013 cambieranno le tariffe (ma si potrà restare con le vecchie). quindi direi che non ci sono problemi. anzi, la direttiva spinge le biomasse (soprattutto per la generazione termica).

[IngMassimo]

ok, grazie alvis

[parma45]

Mi dispiace per i privati cittadini e i loro impiantini ma per le grosse aziende sono contento ma secondo me l'errore sta a monte

Dovevano dare meggior incentivo ai piccoli e medi impianti mentre per i grossi impianti dovevano dare molto meno.

[LeoVr]

Leggete questo..
Siamo arrivati anche a questo signori..portare alla disperazione la gente non è un operazione consigliabile per i governi..occhio amici politici...occhio.
.......che immensa tristezza..
Leo.
L'imprenditore: "Stop al fotovoltaico? Mi darò fuoco" | La Tribuna di Treviso

[Martino]

Dal mio punto di vista la cosa peggiore che sono riusciti ad "instaurare" ieri i nostri amici a Roma è l'assoluta incertezza..Se avessero detto chiaramente nel decreto che gli incentivi sarebbero stati anche decurtati, dimezzati, ridotti ci poteva stare..ma scrivendo però chiaramente un benedetto numero!!..
Poi da ieri ognuno di noi si sarebbe fatto i suoi personali conti e le cose sarebbero andate avanti senza contraccolpi esagerati..invece cosi ti fanno attendere 2 mesi nel limbo fermando di fatto tutto il mondo FV..un capolavoro all'italiana.
Leo.

Concordo in tutto con quello che dici. Se sul merito dei tagli si può anche essere d'accordo non si può esserlo sul metodo. Hanno avuto tutto il tempo possibile per ripensare questo decreto ma non sono riusciti a portare dei numeri. Ora bisognerà aspettare almeno 2 mesi per sapere qualcosa e nel frattempo che si fa?
Vorrei sapere dov'era 6 mesi fa la Prestigiacomo che oggi di fatto smentisce il decreto varato appena 6 mesi fa (con il suo appoggio) e in vigore da 2 mesi!!
Assurdo!

[Artyca]

Tutti siamo d'accordo che è la modalità che non esiste proprio.
Certo che l'idea che tutte le aziende contemporaneamente facessero il "blocco" che farà il signore di Treviso avrebbe un bell'impatto mediatico.
Sarebbe bello se riuscissero a coordinarsi.

[celerone]

Date: 04 marzo 2011 17:35
Oggetto: Aggiornamento relativo al nuovo decreto sulle energie rinnovabili
A: Cortesi Daniele

Gentili Signori,



Con la presente teniamo ad informarvi che Power-One, nella persona del Vice-President Vendite per EMEA, Averaldo Farri, si sta attivamente impegnando affinchè i possibili effetti devastanti del nuovo decreto votato ieri dal Consiglio dei Ministri siano attenuati o, meglio, disinnescati.

Nella giornata di oggi si è tenuto un consiglio straordinario del GiFi, del quale Averaldo fa parte, in seguito al quale ci sono stati contatti con il Presidente dell’Anie Guidi e con il ministro Romani.

Durante questi contatti sono state rimarcate con forza le contraddizioni e le possibili catastrofiche conseguenze per le aziende che lavorano nel mercato fotovoltaico legate agli aspetti più controversi del decreto, sottolineando, fra l’altro, l’inopportuna soddisfazione dichiarata dai vari ministri nelle dichiarazioni dopo il consiglio.

E’ stata riscontrata attenzione e l’opportunità di un confronto articolato e costruttivo che possa portare il contributo degli operatori del settore per garantire le giuste opportunità di sviluppo. A questo fine sono fissati incontri su tavoli tecnici e politici nel corso della prossima settimana, a partire dalla riunione plenaria dei soci del GiFi, programmata per Martedì prossimo.

Già nel tardo pomeriggio di oggi sarà pubblicato il comunicato del GiFi stesso ed è atteso anche un comunicato del Ministro Romani che dovrebbe attestare l’attenzione prestata alle istanze della categoria.

Vi prego di diffondere queste notizie a tutti i vostri clienti, specialmente i più importanti, invitandoli a non demordere e non allentare la tensione per la salvaguardia di quello che abbiamo creato insieme con anni di lavoro e di impegno.



Contando sul vostro solito contributo, vi ringrazio per la vicinanza e la collaborazione.



Saluti e buon fine settimana,

Daniele