Ciao car.boni, mi è giunto via mail e ho pensato potesse essere utile. Hai ragione che bisogna spettare la pubblicazione, ma non penso ci saranno sotanziali differenze.
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Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggioBuongiorno a tutti,
verificare, controllare o confrontare cio' che succede all'estero nn serve a niente. Tempo e risorse sprecate.
Vedrei piu' opportuno fare un riassunto del decreto e capirne gli esatti confini di chi e' in ballo con gl'impianti da qui a fine maggio.
ciao car.boni
Poi sul testo pubblicato nel sito del Governo si legge:
"art. 25 Disposizioni transitorie
9. Le disposizioni del decreto del Ministro dello sviluppo economico 6 agosto 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 24 agosto 2010, si applicano alla produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici che entrino in esercizio entro il 31 maggio 2011.
10. Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 2-sexies del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 2010, n. 41, l’incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici che entrino in esercizio successivamente al termine di cui al comma 9 è disciplinata con decreto del Ministro dello sviluppo economico, da adottare, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della tutela del mare, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, entro il 30 aprile 2011, sulla base dei seguenti principi:
a) determinazione di un limite annuale di potenza elettrica cumulativa degli impianti fotovoltaici che possono ottenere le tariffe incentivanti;
b) determinazione delle tariffe incentivanti tenuto conto della riduzione dei costi delle tecnologie e dei costi di impianto e degli incentivi applicati negli Stati membri dell’Unione europea;
c) previsione di tariffe incentivanti e di quote differenziate sulla base della natura dell’area di sedime;
d) applicazione delle disposizioni dell’articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, in quanto compatibili con il presente comma.
Quindi vedere quali sono può essere utile a farsi un'idea.
Comunque io lo faccio fare (sai come è, tanto pago degli stipendi qualcosa dobbiamo pur fare. O preferisci che lasci tutti a casa?) se vuoi non ne parlo.
Comunque ovviamente faremo anche il riassunto del Decreto (tra l'altro contiene anche cose interessanti), ma per quello aspetterei il testo definitivo. Possiamo fare delle sottodiscussioni per tipologia.Ultima modifica di alvisal61; 08-03-2011, 11:20.
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Originariamente inviato da sischo Visualizza il messaggioCome si può dimostrare che un terreno è abbandonato?
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Originariamente inviato da Federico82 Visualizza il messaggioMi viene in mente con il contributo PAC. Se abbandonato nessuno lo ha richiesto e quindi probabilmente il campo non viene coltivato.
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07.03.2011: Il Governo francese ha approvato il nuovo quadro regolatorio per il fotovoltaico, che è stato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale francese lo scorso 5 marzo 2011. Il nuovo dispositivo prevede un sistema tariffario che sarà modificato trimestralmente per installazioni inferiori a 100 chilowatt e un meccanismo di bandi di gara per tutte le altre installazioni. I controlli sulla qualità ambientale e industriale dei progetti saranno maggiori e sarà richiesto l’obbligo di riciclaggio dei moduli fotovoltaici al termine del loro ciclo di vita. Le installazioni non residenziali dovranno fornire un attestazione bancaria o una garanzia di prestito che certifichino la durata e la serietà dei progetti. Le nuove tariffe incentivanti saranno valide a partire dal 10 marzo 2011 e sono state ridotte del 20 per cento rispetto alle tariffe entrate in vigore il 1° settembre 2010, con un aggiustamento trimestrale in funzione dei volumi dei progetti depositati e della riduzione annua dei costi del fotovoltaico, stimata intorno al 10 per cento. … Fonte: Ministère de l’écologie, du développement durable, des transports et du logement, sintesi: PHOTON
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le nuove tariffe incentivanti prevedono tagli fino al 24% rispetto a quelle precedenti e sono così articolate:- 0,58 euro/kWh per gli impianti integrati (abitazioni, scuole e ospedali)
- 0,50 euro/kWh per gli impianti integrati (tutte le altre tipologie di edifici)
- 0,42 €/kWh per impianti parzialmente integrati
- da 0,314 a 0,377 €/kWh per impianti a terra (la variabilità dipende dalla regione, quelle meno soleggiate beneficiano di tariffe più alte
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Vi invito a leggere con attenzione il pezzo giornalistico scritto dal giornalista Gianni Barbacetto:
Paolo Romani
ed era agosto 2010 molto prima che accadesse tutto questo.Articoli e presentazioni Alessandro Caffarelli: www.ingalessandrocaffarelli.com/download.html
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E poi saremmo noi italiani ad avere le tariffe più gravose????
Un famoso avvocato direbbe: Ma va laaaaaaaaaaaa!
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Conti
Ho fatto due calcoli.
Con moduli a 1500€/kw e inverter a 1000€ (quindi parliamo ancora di materiale di qualità abbastanza buona, dando per scontato un calo di prezzi), per i 3 kW , supponendo produzione annua minima 3300 kWh, tariffe di 0.30 €/kwh, si riescono ancora a fare prezzi per cui l'impianto rientra in 9-10 anni.
Non sarebbe una tragedia. Sotto 0.3 €/kwh inizia a farsi difficile.
A me spaventa, e anche tanto, il limite annuo di potenza incentivabile.
Se fanno una procedura che non da certezza, questo sarebbe molto peggio che il calo delle tariffe.
Supponiamo di trovarci in prossimità del raggiungimento del limite di potenza incentivata....cosa succede??? Se è un 1 GW... chi si connette a 0.999999 ha la tariffa, mente quello dopo a 1.000001 no? Questa sarebbe la vera tragedia.
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Originariamente inviato da luciof Visualizza il messaggioQuesta non l'ho capita... mi sembra che nel decreto si dica che, in caso di 2 impianti dello stesso proponente, ci debba essere la distanza minima dei 2 km. Ma se gli impianti sono di due proprietari diversi, non ci dovrebbero essere problemi... ho capito male io?
In tal caso gli impianti devono essere collocati ad una distanza di 2 KM
Questo è quello che capisco dalla lettura della norma
Spero ardentemente che non sia così
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beh come ora, chi ha 2,99 KW prende 0,4 chi ha 0,31 prende 0,377
la cosa che a me da fastidio è che se firmo un contratto con l'installatore oggi, e mettiamo che ho tutti i soldi cash, ma per problemi burocratici diciamo dipendenti da enel, l'allaccio avviene il 1 giugno 2011, non so quanto prenderò come incentivo (il 20% in meno? 50% in meno? niente???)4,5 KWp - 20 Pannelli Sharp ND 225Wp - Inverter AURORA PVI-4.2 OUTD
Azimut 0° Sud - Tilt 10
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Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggioA leggere il decreto approvato il vincolo ci sarà solo se stesso proprietario del fondo ed imprenditore agricolo!!!!
Magari
A me sembra invece che sulla proprietà di chicchessia nessun impianto può essere installato a meno di due km da uno esistente, indipendentemente dall'intestatario
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4. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, per gli impianti solari fotovoltaici con moduli collocati a terra in aree agricole, l’accesso agli incentivi statali è consentito a condizione che, in aggiunta ai requisiti previsti dall’allegato 2:
a) la potenza nominale di ciascun impianto non sia superiore a 1 MW e, nel caso di terreni appartenenti al medesimo proprietario, gli impianti siano collocati ad una distanza non inferiore a 2 chilometri;
b) non sia destinato all’installazione degli impianti più del 10 per cento della superficie del terreno agricolo nella disponibilità del proponente.
5. I limiti di cui al comma 4 non si applicano ai terreni abbandonati da almeno cinque anni.
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Originariamente inviato da Artyca Visualizza il messaggioNon sarebbe una tragedia. Sotto 0.3 €/kwh inizia a farsi difficile.
Mah, io credo che già oggi non sia proibitivo fare impianti da 3 kw a 10.000 € iva inclusa.
Poi ovviamente dipende da quanti passaggi ci sono in mezzo, credo saranno tempi duri per
le commerciali, troppi passaggi, troppe spese. Credo che si potranno vedere, a breve, impianti
da 3 kwp in film sottile a cifre attorno ai 9.000 € iva compresa.
Volendo si possono già fare, acquistando una certa quantità di moduli.
Se fate i conti, con queste cifre e una tariffa di circa 0,27 € vi é un tempo di ritorno più breve
di chi per esempio ha acquistato ad inizio anno un impianto 3 kwp a 14/15.000 €
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Originariamente inviato da MrDan Visualizza il messaggioMah, io credo che già oggi non sia proibitivo fare impianti da 3 kw a 10.000 € iva inclusa.
Poi ovviamente dipende da quanti passaggi ci sono in mezzo, credo saranno tempi duri per
le commerciali, troppi passaggi, troppe spese. Credo che si potranno vedere, a breve, impianti
da 3 kwp in film sottile a cifre attorno ai 9.000 € iva compresa.
Volendo si possono già fare, acquistando una certa quantità di moduli.
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Originariamente inviato da castre Visualizza il messaggioe ti rimangono 4 noccioline...
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Originariamente inviato da MrDan Visualizza il messaggioIntendi a chi compra l'impianto o a chi lo vende ?
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Originariamente inviato da scarda Visualizza il messaggiosi, gli impianti già autorizzati sono fatti salvi
se lo allaccio, come sarà, dopo il 31 maggio a quale tariffa?
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Originariamente inviato da MrDan Visualizza il messaggioCiao Alvisal, per caso conosci le tariffe francesi che saranno applicate ? Da ciò che so erano piuttosto alte, credo sui 50 centesimi, però non conosco le condizioni.
.12 € per >100 kwp
non lamentiamoci troppol'età della pietra, non è finita perchè sono finite le pietre ...
quando finirà il petrolio ci spareremo tutti nelle balle ?
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Originariamente inviato da MrDan Visualizza il messaggioScusa, ma tu sei installatore, venditore, progettista ? Io sono installatore e progettista.Ultima modifica di castre; 08-03-2011, 13:09.
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